Il 20 Gennaio, presso la Federazione del Partito Socialista di Bari, si è celebrato il 1° Congresso Regionale della Federazione dei Giovani Socialisti pugliesi.
I lavori si sono aperti alla presenza dei compagni delegati delle Federazioni di Bari, Brindisi, Foggia e Lecce. Il congresso è stato presieduto dalle compagne Noemi Calogiuri e Maria Santoro che hanno rilevato la presentazione di un'unica mozione "Quattro Punti per il rinnovamento della Federazione dei giovani Socialisti pugliesi"e la candidatura unica del compagno Beppe Masiello, della Federazione Provinciale FGS Bari, il quale ha provveduto ad una precisa ed approfondita illustrazione della stesa mozione a cui è seguito un esauriente dibattito.
Durante il Congresso i termini 'apertura' e 'rinnovamento' sono stati affermati con convinzione e voglia di fare per il futuro.
Il Segretario Regionale uscente, Luigi Iorio ha chiuso il dibattito con un intervento analitico circa la situazione politica della FGS e del Partito Socialista e ricco di consigli rivolti a tutti i compagni che continuano a manifestare volontà nell'impegno alla militanza responsabile e matura.
Il compagno Iorio ha concluso il suo intervento proponendo il compagno Beppe Masiello come nuovo Segretario Regionale.
La proposta è stata accolta all'unanimità dalla platea congressuale che ha nominato l'Assemblea regionale, quest'ultima ha eletto la nuova Segreteria Regionale FGS:
Presidente: De Carolis Rossella (Brindisi)
Segretario: Masiello Beppe (Bari)
Vice Segretari: Donato Rollo (Lecce) - Piarullo Antonio (Foggia) - Conte Davide (Foggia)
Nella prima riunione della nuova Segreteria Regionale verranno affidati incarichi specifici, utili al buon funzionamento politico ed organizzativo della Segreteria , ai compagni Russo Antonio (Bat); Rucci Savino Alberto (Bari); Giacomo Mileti (Brindisi).
Nei commenti la mozione presentata da Beppe Masiello.
1 commento:
“QUATTRO PUNTI PER IL RINNOVAMENTO DEI GIOVANI SOCIALISTI PUGLIESI”
La mozione propone Beppe Masiello, attuale coordinatore FGS della Città di Bari, come Segretario Regionale della FGS Puglia ed è composta da quattro punti programmatici:
1) LOTTA AL PRECARIATO
Ridurre lo sfruttamento del lavoro precario e incrementare la diffusione del lavoro a tempo indeterminato.
La precarietà del lavoro è da tempo oggetto di dibattito politico e sociale e di lotte sindacali, in quanto la sua espansione anche in Italia nell’ultimo decennio, se per un verso può aver contribuito ad incrementare l'occupazione, ha determinato per l'altro ampie situazioni di disagio sociale, di sfruttamento e di incertezza sulle prospettive di vita e di lavoro, soprattutto per i giovani.
Inoltre in materia di LAVORO
Proporre misure idonee per l’inserimento dei neo-laureati pugliesi in aziende locali, al fine di evitare la cosiddetta “fuga dei cervelli”.
Estensione dell’indennità di disoccupazione per i lavoratori atipici in linea con gli altri paesi Europei, con obbligo di formazione nei periodi transitori, al fine di combattere il precariato e di investire sulla soddisfazione del lavoratore.
Introduzione del salario minimo.
Inoltre in materia di SVILUPPO ECONOMICO E SCELTE SOSTENIBILI
-Sgravi sulle imposte per le imprese etiche.
-Valorizzazione dei rifiuti differenziati e sfruttamento delle biomasse locali.
-Valorizzazione dei prodotti tipici, attraverso l’organizzazione di eventi.
2) DIRITTI CIVILI
Garantire ai cittadini italiani la possibilità di stipulare un patto civile di solidarietà al fine di organizzare la propria vita affettiva di coppia, al di fuori della regolamentazione civilistica prevista per il matrimonio, così come già avviene in molti paesi europei.
Inoltre in materia di DIRITTI CIVILI E SOCIALI
Maggiori garanzie a tutela delle pari opportunità.
Snellimento delle procedure per il divorzio consensuale.
Misure idonee a combattere il lavoro nero.
Gestione della problematica “prostituzione”.
Tutela delle fasce deboli della popolazione.
Snellimento delle pratiche di adozione.
Misure idonee a combattere il costo eccessivo della prima casa.
3) SCUOLA E UNIVERSITA’ PUBBLICA E LAICA
Per una scuola ed un’università pubblica e laica, dove nessuno si senta escluso o diverso.
Dove il multiculturalismo diventi il garante della libera cultura e dell’integrazione, dove il merito diventi l’unico criterio di valutazione della cultura e delle capacità di ogni studente.
Ogni singolo cittadino ha la libertà e il diritto di scegliere la propria formazione in scuole o università private ma affermiamo che i finanziamenti pubblici devo finanziare solo la scuola e l’università pubblica.
Siamo per una scuola ed un’università dove il “peccato” non sia per nessuna ragione considerato “reato” e dove la laicità sia garante del pluralismo delle coscienze.
Inoltre in materia di ISTRUZIONE PUBBLICA
Aggiornamento dei programmi didattici.
Stage presso aziende locali.
4) PER UNA FGS PUGLIA “LEGGERA” ED “APERTA”
“Rinnovamento” deve essere la parola chiave per ridare slancio all’iniziativa della FGS PUGLIA.
Vogliamo una FGS LEGGERA ed APERTA: LEGGERA nel senso che la Segreteria regionale e i Coordinamenti Provinciali non siano una trappola di inutile burocrazia che si pone come freno all’ iniziativa dei singoli o gruppi che vogliono invece dare un contributo alla giovanile.
Siamo per la certezza degli incarichi regionali, provinciali e territoriali ma siamo anche per la completa trasparenza verso la base che deve essere il vero protagonista dell’organizzazione giovanile; APERTA, una FGS Puglia che vada oltre la propria organizzazione e che includa e coinvolga giovani intellettuali, giovani letterati, giovani artisti.
Una FGS che guardi al mondo dell’associazionismo, del sindacato, del volontariato, della società civile.
A tal proposito proponiamo sin da subito la creazione di un “CENACOLO CULTURALE”, idea che è pervenuta da giovani simpatizzanti che non fanno parte della giovanile e da giovani compagni che vogliono impegnarsi attivamente per creare un punto di incontro e di integrazione con i giovani di cultura e di arte della Puglia.
CENACOLO CULTURALE
a cura di Antonio Russo e di un gruppo di artisti:
La storia ci insegna come la Cultura e l' Arte abbiano da sempre condizionato l' aspetto sociale e politico.
Uomini di cultura (artisti, pittori, scultori, poeti, cantanti, intellettuali ecc.)
possono condizionare le sorti attuali della società e della politica locale e nazionale.
Il Cenacolo mira a promuovere, capace di saldare cultura e politica, un programma di riforma, di educazione e di organizzazione politica e culturale in un clima di apertura, ricerca e collaborazione.
L' intervento è particolarmente interessante, poiché mette in luce il ruolo che la cultura deve avere all' interno della politica, rivelando come questi due aspetti della vita dell' uomo non debbano essere distinti, ma al contrario possano integrarsi ed arricchirsi reciprocamente.
Un salotto culturale che sia da stimolo per la Giovanile e per il Partito Socialista.
INTERNET E NUOVE TECNOLOGIE
Dato il poco spazio dato dai grandi mezzi di comunicazione internet e la rete sono il mezzo più immediato per diffondere le nostre idee e programmi.
Intendiamo Incrementare e potenziare gli spazi web della giovanile e del partito per renderli a tutti gli effetti la “PIAZZA VIRTUALE” dei giovani socialisti pugliesi.
Il CENACOLO CULTURALE è a cura di Antonio Russo. I punti su LAVORO, ISTRUZIONE PUBBLICA, DIRITTI CIVILI E SOCIALI, ISTRUZIONE PUBBLICA sono a cura di Giacomo Mileti.
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